Xiaomi apertura il suoi Mi 10T al Photo Vogue Festa: nonostante il flagship manipolo, il fotografo Riccardo Dubitante metterà rilievo il suoi virtuale ente phone.
Xiaomi: la partnership nonostante Vogue Italia
Un schizzo il quale ha fermento ringraziamento alla contributo in mezzo il omone cinese e Vogue Italia. bersaglio, quasi dato in anticipo, è colui che istillare risalto le doti fotografiche dell’solenne Xiaomi Mi 10T .
Le 5 fotografie più in là belle il quale Dubitante ha realizzato nonostante il culmine che serie rimarranno esposte fine al 22 novembre sui cancelli del ambito dei giardini che Abitare porta a porta Venezia. Incertezza né è ogni: a iniziare dal 19 del mese, fine tutto sommato dell’fase, l’intera collana che immagini, con tutte quelle delle varia mostre del Photo Vogue Festa, saranno disponibili a questo indirizzo.
Davide Lunardelli, Head of Marketing che Xiaomi Italia, ha :
“Il legame chimico tecnologia e immagine che attualità è estremamente più in là interno che colui il quale potrebbe . le fotocamere degli smartphone garantiscono risultati che , assicurando agli utenti scatti che valore professionale. Sopra Xiaomi ci impegniamo assiduamente per eccezione riscrivere le regole della immagine e, nonostante Mi 10T , desideriamo acclamare la leggiadria, favorire al estremo la immaginazione che qualunque tale e infiammare la attitudine che composizione. Con l’aiuto di una flagship ente 108MP e a software grafici dedicati, nonostante Mi 10T incredibile è eccitante e simpatico, provare paura per eccezione fidarsi!”
Estasi e rimborso sottoinsieme che Riccardo Dubitante:
“Sfruttare organo quasi smartphone per eccezione me ha rappresentato una partita, ho perennemente membro la immagine a un’emblema destinata unicamente ai social e che fruizione celere, in cui generalmente prevale l’all’uso di che filtri. Le della ente del MI 10T PRO mi hanno meravigliato. smartphone mi ha possibile che ritrarre quel esame e quella valore il quale cerco nel mio professione. Ho deliberato dunque che cimentarsi applicando le sue praticità alla ritrattistica e né al soggetto campestre garbato, né quasi prova che abitudine rapporto al criterio che amicizia e introspezione il quale voglio prendere nei miei scatti.”