In particolare, per la modello dedicata all’ecosistema sistema del pinguino i developer hanno implementato diverse patch per il plugin PPAPI (Plugin Application Programming Interface) Pepper Flash cosi da migliorarne il supporto. Da questo momento in poi gli utenti delle distribuzioni potranno visualizzare contenuti basati su Flash, che (purtroppo?) sono ancora molto comuni in Rete, senza particolari errori. Ovviamente, trattandosi di un fork di Chrome, è sempre possibile utilizzare direttamente il plugin ufficiale di Adobe Flash al posto di Pepper.
Per sfruttare questa opportunità su Ubuntu basta digitare i due seguenti comandi tramite terminale:
sudo add-apt-repository "deb http://archive.canonical.com/ubuntu `lsb_release -cs` partner" sudo apt update && sudo apt install adobe-flashplugin
Mentre per le altre distribuzioni supportate ufficialmente da Vivaldi, parliamo nello specifico di Fedora e OpenSUSE, è attualmente rintracciabile uno script realizzato appositamente da Ruarí Odegaard.
Questo update rientra in un piano di lavori a lungo termine del team di Vivaldi browser volto a migliorare la modello dedicata ai sistemi operativi del Pinguino. Già dalle precedenti release i developer si sono impegnati nel sistemare i non pochi bug al supporto dei diversi standard per la riproduzione audio/video in ambiente sistema del pinguino.
Ad modello, grazie alle patch implementate è stato integrato il pacchetto denominato “chromium-codecs-ffmpeg-extra” grazie al quale Vivaldi è diventato più flessibile ed è in grado di interfacciarsi più facilmente con i pacchetti dei codec per le distribuzioni.
Via Vivaldi Browser