In particolare i developer stanno adattando Nautilus e Baobab disk usage analyzer. I temi di sistema Ambiance e Radiance dovrebbero essere quasi pronti per le GTK+ 3.20, tuttavia restano ancora dei bug che generano instabilità nei programmi. Trattandosi di un ramo di sviluppo nelle sue prime fasi è normale, serviranno poi diversi mesi prima che Nautilus 3.20, così come i programmi di GNOME 3.20, possa essere utilizzato su Ubuntu 16.10 (Yakkety Yak) senza errori.
Le difficoltà in questo settore derivano da Unity 7, che è un fork di GNOME 3 ma segue un ciclo di sviluppo molto diverso dal progetto di Red Hat, dunque spesso capita che certe librerie su cui si basano le ultime modello dei programmi di GNOME non siano compatibili con Unity 7 e con le API usate su Ubuntu.
Gli sviluppatori di Canonical hanno promesso in passato di uniformare i vari cicli di sviluppo ma questo non si è ancora concretizzato, tuttavia nel futuro con l’arrivo di Unity 8, basato sulle Qt5, questi bug dovrebbero scomparire del tutto.
Via Marius Nestor