L’idea degli sviluppatori è quella di offrire ai sysadmin un ambiente grafico quanto più simile possibile alla user interface nativa di VirtualBox, in questo modo si potrà lavorare in modo più semplice anche attraverso sistemi operativi che non prevedono un Graphics User Interface GUI di default come per prova Ubuntu 16.04 LTS Server. L’installazione di phpVirtualBox richiede di operare come fruitore di root e di creare un nuovo fruitore denominato “vbox”, da inserire nel gruppo “vboxusers”, a cui associare una password:
useradd -m vbox -G vboxusers passwd vbox
Fatto questo si può creare il file virtualbox sul percorso /etc/default/ inserendo in esso la direttiva VBOXWEB_USER=vbox:
nano /etc/default/virtualbox VBOXWEB_USER=vbox
Il prossimo passaggio è quello relativo relativo all’abilitazione e all’inizializzazione dei servizi per l’API vboxwebsrv:
systemctl enable vboxweb-service systemctl start vboxweb-service
Posto che nel sistema in uso sia presente un ambiente PHP funzionante su Web server, si può procedere con il ottenimento del package di phpVirtualBox nella root di quest’ultimo:
cd /var/www/html wget http://downloads.sourceforge.net/project/phpvirtualbox/phpvirtualbox-5.0-5.zip
Una volta decompresso l’archivio e spostato il suo contenuto in una nuova cartella chiamata phpvirtualbox:
unzip phpvirtualbox-5.0-5.zip mv phpvirtualbox-5.0-5 phpvirtualbox
ci si potrà portare all’interno di essa e copiare il file di configurazione d’modello rinominandolo in config.php:
cd /var/www/html/phpvirtualbox/ cp config.php-example config.php
L’ultimo passaggio richiede di editare il file di configurazione indicando le credenziali per l’accesso al servizio:
/* Username / Password for system user that runs VirtualBox */ var $username = 'vbox'; var $password = 'xxxxxxx';
Se tutto dovesse essere andato per il in modo migliore, l’interfaccia di phpVirtualBox diventerà accessibile via browser:
http://192.168.1.100/phpvirtualbox/
Via phpVirtualBox