Le caratteristiche di Flogo lo rendono un’alternativa ideale per la gestione di piccoli dispositivi IoT e dovrebbero consentire un importante risparmio nell’utilizzo dei servizi forniti da infrastruttura Cloud a consumo con tariffe pay-as-you-use. Diversi i possibili esempi di integrazione delle applicazioni tramite il framework, basti pensare alle esigenze correlate all’attivazione dei dispositivi a distanza, alla diagnostica remota e all’elaborazione degli eventi intercettati dai sensori.
Project Flogo è un progetto basato su diversi moduli che include al suo interno quattro sub-progetti liberi e aperti implementati separatamente:
- flogo-cli: un’interfaccia da linea di governo per lo sviluppo di applicazioni;
- flogo-lib: una libreria per l’implementazione di estensioni con le quali integrare funzionalità aggiuntive;
- flogo-services: servizi di background per il funzionamento del framework;
- flogo-contrib: varie estensioni per Flogo da utilizzare nei propri progetti per l’Internet of Things.
Project Flogo è stato concepito per realizzare le applicazioni d’integrazione direttamente nei dispositivi tramite un’interfaccia Web based, sfrutta in sostanza un approccio di tipo IoT edge che mira alla trasmissione selettiva dei dati che possono essere archiviati o dismessi direttamente on dispositivo, con un risparmio in termini di traffico e quindi anche di risorse da destinare alle fase di elaborazione.
Nello stesso modo Flogo dovrebbe garantire una maggiore sicurezza isolando quanto più possibile i network dei terminali connessi, infine consente di gestire anche localmente (direttamente dal dispositivo di riferimento) sia le risorse che i processi, massimizzando l’efficacia delle risposte in tempo reale.
Via Project Flogo