La creazione di un progetto web richiede sempre molta attenzione, soprattutto nell’ambito dell’e-commerce: oltre a garantire usabilità e sicurezza ai consumatori, infatti, è necessario anche studiare il comportamento dei propri utenti, le loro abitudini di navigazione e le esigenze del compratore tipo. Di seguito alcuni degli errori più frequenti.
Splash screen e sovraccarichi
Uno dei punti di forza di un buon sito di e-commerce è la snellezza. Il portale dovrà risultare veloce da caricare e navigare, privo di fronzoli e orpelli, adattabile sia alla consultazione via desktop che declinato per l’universo mobile.
Considerato come l’attenzione media degli utenti sia di 8 secondi dall’apertura di una pagina web, si deve massimizzare questo intervallo proponendo subito i prodotti di punta del proprio catalogo. In questo senso, splash screen e icone di caricamento potrebbero costituire un grave deterrente ai consumatori, i quali difficilmente aspetteranno l’apertura della pagina.
Allo stesso modo, la scelta di immagini non ottimizzate – o un eccessivo ricorso delle stesse – potrebbe rendere l’esperienza d’acquisto claudicante. Tutto ciò che sovraccarica la navigazione, soprattutto su connessioni non particolarmente prestanti, si dovrebbe eliminare.
Contenuti multimediali ingombranti
Chi si affaccia per la prima volta all’universo della vendita online è convinto sia doveroso ricorrere a stratagemmi d’impatto per catturare l’attenzione del cliente. E così si eccede in video di presentazione dei propri prodotti, magari in riproduzione automatica, o a noiosi e ingombranti brani di sottofondo.
Il navigatore non vuole essere disturbato durante la sua sessione di shopping online, anche perché questa potrebbe avvenire in qualsiasi momento della giornata: si immagini il cliente che, intento a visitare il sito mentre si trova sull’autobus, viene improvvisamente imbarazzato dalla riproduzione automatica di un’irritante musichetta.
Inoltre, questi strumenti non hanno reale effetto nell’incrementare la fidelizzazione dell’fruitore.
Immagini di stock
Per quanto in molti contesti web le immagini stock possano rappresentare un’ottima soluzione, così non avviene sui portali di e-commerce. Molti commercianti decidono di ricorrere a fotografie standardizzate per descrivere i loro prodotti, risparmiando così tempo e denaro nella predisposizione di scatti personalizzati.
Eppure il cliente esibizione una certa diffidenza verso contenuti visivi soltanto descrittivi della categoria di prodotto, per il fatto che percepiti come distanti, irreali e poco affini alla merce che effettivamente gli verrà recapitata a casa.
Per massimizzare le vendite è necessario mostrare davvero il prodotto che si offrirà al navigatore, affinché quest’ultimo abbia la certezza che quel che ha ammirato online sarà a tutti gli effetti l’oggetto che ritroverà nel pacco del corriere.
Navigazione confusa e SEO assente
Per un portale e-commerce di successo, la semplicità della navigazione è il primo dei requisiti. A differenza di altri progetti web, dove una certa componente artistica o insolita può emergere, per un negozio online l’interfaccia dovrà risultare quanto più possibile familiare.
Spazio quindi ai menu orizzontali nell’header, con una separazione ben evidente delle sezioni, delle categorie merceologiche e dell’opzione d’acquisto. Ancora, il logo della propria azienda dovrà essere cliccabile e rimandare all’homepage, affinché l’fruitore possa ricominciare la sua spesa virtuale in qualsiasi momento, mentre i prodotti dovranno essere presentati in box con prezzi ben evidenti, funzioni carrello e modalità d’acquisto.
Indispensabile è curare anche l’aspetto SEO per garantire il miglior posizionamento dello store sui motori di inchiesta, un fatto non da poco considerata la marea di commercianti online e l’accesa lotta per la conquista della prima pagina di Google.
Ancora, il portale deve garantire la stessa esperienza d’uso su browser multipli, nonché adottare un design responsive – o specifico per il mobile – per la fruizione da tablet e cellulare. Importante, infine, è predisporre una dettagliata sezione contatti e, se possibile, una customer care via chat per rispondere a tutte le esigenze dei consumatori.