GNU Privacy Guard (GnuPG o GPG) è un software libero progettato per sostituire la suite crittografica PGP. Il progetto è supportato attivamente dal governo tedesco che agli inizi del 2000 ha foraggiato il porting su Sistema dello zio bill, iniziando anche una campagna per la sua adozione in tutto il mondo.
GPG è rintracciabile per tutte le piattaforme e tutti i programmi dell’ecosistema sistema del pinguino. Il programma cifra i messaggi utilizzando una coppia di chiavi (una pubblica e una privata) generate dall’fruitore. Le chiavi pubbliche possono essere scambiate tra gli utenti in vari modi, ad prova per email o keyserver. GPG è un sistema di crittografia “ibrido”, che combina algoritmi a chiave simmetrica, per la loro velocità, e algoritmi a chiave pubblica per la facilità di scambio delle chiavi:
Il tool è utilizzabile sia tramite shell che tramite Graphics User Interface GUI sviluppate da team indipendenti o dai developer dei vari desktop environment. Utilizzare GPG via shell è davvero semplice, ad modello ecco come criptare un tessera di Libreoffice:
gpg -c documentodiprova.odt
Dato questo guida il sistema vi chiederà una password cosi da proteggere il file. Basterà inserirla e il file verrà criptato. Per decriptarlo:
gpg documentodiprova.odt.gpg
Adesso il sistema vi chiederà la password che avete usato poco prima e il diploma tornerà rintracciabile e potrà essere aperto normalmente. Se utilizzate GNOME 3 questa procedura può essere eseguita tramite la Graphics User Interface GUI di Nautilus. Basterà installare il pacchetto “seahorse-nautilus”:
sudo apt-get install seahorse-nautilus.
Fatto questo si dovrà selezionare col tasto destro del mouse e selezionare la voce “cripta” e verrà creato un file criptato con una password da voi scelta.