Si tratta di una scelta che non sorprende visto che già dall’OTA-12 è possibile installare su Ubuntu Touch le applicazioni dipendenti da Xorg, dunque il team ha esperto di rinominare questa funzione in modo che l’fruitore capisca subito di cosa si tratta. Con la prossima release dovrebbe arrivare anche il supporto al Meizu MX6, tuttavia l’azienda cinese non ha ancora rilasciato comunicati a riguardo. Secondo la tabella di marcia dei developer di Canonical per l’OTA-13 si dovrebbe attuare la transizione ad sistema del robottino verde 6.0 “Marshmallow” BSP (Board Support Package), aumentando il bacino di dispositivo supportati. Con l’OTA-13 arriverà anche il nuovo power manager repowerd, si tratta del drop-in replacement di powerd ovvero il pacchetto che fino all’attuale stable release si è occupato della…

Arrivati anche i color emojis per la tastiera stock di Ubuntu Touch, si tratta di una feature presente in tutte le testiere dei concorrenti dunque il team di Ubuntu si è finalmente allineato al resto del mercato anche per quanto riguarda questo aspetto particolarmente ricercato dall’utenza. Novità anche i possessori del Bq Acquaris M10, con l’OTA-12 è possibile accedere alla funzione di wireless display cosi da rendere completa l’esperienza di Ubuntu Touch che punta molto sulla convergenza di codice e interfaccia fruitore, appunto tramite la possibilità di “trasformare” il proprio dispositivo mobile in una postazione fissa con mouse/tastiera e monitor. Con questa release adesso è inoltre possibile installare applicazioni desktop quando vengono connessi mouse e testiera. Si tratta di una feature davvero interessante ma in…

VueJS è una libreria distribuita sotto MIT License concepita per la creazione di interfacce Web interattive che presenta alcune interessanti feature a livello di core, tra cui per prova il fatto di presentarsi come una soluzione per lo sviluppo orientato alle componenti data-reactive. Diventando il framework JavaScript di default per Laravel, essa entra così a far parte della sua dotazione per il coding che già comprende il template engine Blade, l’ORM Eloquent e la piattaforma PaaS Forge. Ma vista l’ampia offerta attualmente rintracciabile di librerie JavaScript e di front end framework, perché optare per questa scelta? VueJS è una soluzione emergente comunque meno nota rispetto ad alternative come per prova Angular o React; pur tenendo conto delle rilevanti differenze tra questi tre progetti, a determinare…

Questa nuova feature consentirà alle ACPI tables di essere caricate dinamicamente dalle EFI variables o da ConfigFS. In arrivo anche nuovo codice per la gestione dell’ACPI Low-Power Idle. Si tratta di una funzionalità arrivata con le specifiche di ACPI 6.0 e consente di abbassare il consumo energetico durante gli stati di inattività del processore. Lo sviluppatore si è occupato pure di altri set di patch che introducono il supporto al platform-initiated graceful shutdown, al Boot Error Record Table con APEI e ad Intel Denverton, ovvero l’ultimo micro-server chip prodotto dall’azienda di Santa Clara. Il codice per Denverton è stato aggiunto all’interno dell’Intel RAPL power-capping driver. Novità per i dispositivo ARM64, che ricevono il supporto all’ACPI idle states management. Queste innovazioni rappresentano una notevole evoluzione per…

Il tessellation support è l’ultimo blocco che impediva la piena OpenGL 4.1 compliance, dunque nelle prossime versioni stabili dei driver Nouveau dovrebbe essere ufficializzato il supporto alle OpenGL 4.1 per le schede video Nvidia Maxwell, ovvero la serie GTX 900. Questo nuovo codice può funzionare anche sulla serie Pascal, GTX 1060/1070/1080, tuttavia Pitoiset non ha ancora avuto modo di testare queste patch su tali schede video perché il team non ha ancora ricevuto da Nvidia delle GPU così come le signed firmware images che sono obbligatorie per mettere in funzione l’accelerazione 3D. Per il momento gli utenti che possiedono una Nvidia GTX 1060/1070/1080 dovranno affidarsi obbligatoriamente ai driver proprietari Nvidia. Mentre chi invece utilizza una scheda della serie GTX 900 avrà la possibilità di sfruttarla…

Gli sviluppatori hanno realizzato una nuova opzione chiamata “MemoryDenyWriteExecute” che evita che più servizi creino memory mappings che scrivibili ed eseguibili nello stesso tempo. Il team ha anche lavorato sul supporto ad IPv6 e ora è possibile contattare i DNS (Domain Name System) server su indirizzo-local IPv6 addresses tramite systemd-resolved. Introdotta poi una novità interessante per chi esegue VMs con systemd, infatti il modulo machinectl adesso ha a disposizione il nuovo precetto “stop” con il quale arrestare i vari ambienti virtualizzati attivi. Su systemd 231 è arrivato anche il codice per il supporto ai named e ai pre-defined system call filter, tramite l’opzione “SystemCallFilter=“. Ora è anche possibile per i vari services cambiare il watchdog timeout mentre sono in avviamento tramite “sd_notify()“. L’aggiornamento a systemd…

In particolare è estremamente conveniente analizzare i siti web dei concorrenti: come sono impostati, con quale tecnologia sono realizzati, come sono posizionati sui motori di investigazione e quanto traffico producono. Un tempo, quando i concorrenti si contavano sulle dita di una mano in quasi tutti i settori online, il bug era molto meno “grave”. Ovvero c’erano così poche alternative che prima o poi tutte le persone interessate finire in qualche modo potevano sul vostro sito web. Da un po’ di anni a questa parte invece è tutto cambiato: i concorrenti sono oramai diventati così tanti che è molto difficile veicolare il traffico interessato sul proprio sito. Sono solito dire che “Internet è il più grande mercato che l’umanità abbia mai creato”, ed in un mercato…

Gli utenti che devono reinstallare da zero la distribuzione possono sfruttare questo rilascio per ottenere un’installazione aggiornata fin dal primo boot. Assieme ad Ubuntu 16.04.1 LTS è stato aggiornato il file ISO anche delle varie flavour quali Kubuntu, Xubuntu, Ubuntu GNOME, Lubuntu e Ubuntu MATE. Il rilascio di Aprile di Ubuntu 16.04 non era esente da imperfezioni, gli utenti riscontrarono quasi subito dei errori con il gestore dei pacchetti che non permetteva l’installazione dei .deb scaricati da fonti esterne rispetto ai repository ufficiali, e il tanto atteso supporto al formato Snappy era ancora piuttosto incompleto. Gli utenti di Ubuntu 14.04 LTS, la precedente LTS che sarà supporta fino al 2019, ora potranno avere accesso all’aggiornamento diretto e nei prossimi giorni verrà loro notificata la disponibilità…

Così come già anticipato, sono moltissime le risorse online che permettono di scaricare gratuitamente delle texture per il proprio lavoro in Photoshop. I formati possono essere i più disparati, dai PSD alle classiche JPG, ma bisognerà tenere tra le mani conto delle licenze d’utilizzo. Non tutte le collezioni di texture gratuite, infatti, permettono il loro impiego in opere di natura commerciale o realizzate per conto terzi. Fortunatamente, la maggior parte dei portali esplicitano chiaramente tutti gli usi consentiti, affinché non ci si possa facilmente confondere. Di seguito, una lista di alcuni canali interessanti. Lost and Taken: nonostante la grafica minimalista e il tool di studio solo esteriormente scarno, il sito offre una ricca raccolta di texture organizzata per categorie e, soprattutto, di ottima fattura. Le…

Questa grave vulnerabilità permette ad un fruitore malintenzionato di mettere in atto un attacco di tipo man in the middle potendo leggere quanto viene inviato in uscita, comprese possibili chiavi private, password e dati sensibili. In dettaglio il meccanismo è questo: il soggetto che vuole attaccare un server aggiunge un header HTTP di tipo Proxy indicando un proprio server; PHP, o altri linguaggi collegati al server web tramite CGI, imposta una variabile ambientale dal nome HTTP_PROXY con il contenuto dell’header; il codice scritto dallo sviluppatore, o la libreria, esegue un controllo sulla variabile HTTP_PROXY assumendo che venga impostata direttamente dalla configurazione del server web (quindi una variabile trusty, su cui fare affidamento); il codice fidandosi della variabile la utilizza per far transitare il proprio traffico…