L’obbiettivo del team era quello di rimuovere la stretta dipendenza di Qt Quick dalle OpenGL, cosi da rendere il tutto più indipendente e facile da gestire. La nuova infrastruttura è stata dunque sviluppata per permettere la creazione in modo più agile di diversi software rendering backend per Qt Quick e adattandosi ai differenti contesti (DirectX 12 e Vulkan ad prova). Anche il QML engine ha ricevuto una nuova infrastruttura per il caching che consente di immagazzinare i file in forma di binario precompilato, questo permette un minor consumo di memoria e migliori prestazioni nel caricamento delle QML applications una volta che il binary cache viene creato. Con questa build costruita il team ha anche presentato il Qt Lite Project. Si tratta di una funzionalità dedicata…