Corso Amplify sarà ipotizzabile monitorare i possibili colli proveniente da caraffa, i server soggetti a carichi proveniente da incombenza estremi i potenziali attacchi DDoS. La spianata fornirà per di più quandanche dei consigli per certo bonificare ed ottimizzare le prova proveniente da NGINX. Previste per di più notifiche automatiche quanto a proveniente da malfunzionamenti.
Amplify è principalmente quanto a 3 componenti carattere:
- NGINX Amplify Backend: i componenti cuore system implementati quanto SaaS (Software as a Service). Incorporano una raccolta proveniente da metriche, un analytics engine e diverse API.
- NGINX Amplify Agent: serietà quanto a Python il quale viene installata ed avviata sul complesso monitorato. Tutte le comunicazioni tra poco l’Agent e il SaaS backend vengono effettuate quanto a maniera ardimentoso via protocollo SSL/TLS.
- NGINX Amplify Web UI: l’interfaccia fruitore il quale è ipotizzabile adoperare su tutti i browser, comprensibile semplice via TSL/SSL.
La Web UI ci mostrerà i grafici delle risorse proveniente da complesso utilizzate quanto a NGINX e dalle varie applicazioni quanto a applicazione. Sarà ipotizzabile foggiare una user-defined dashboard associata ad static analyzer destinato.
Per analogia adoperare Amplify sarà ineluttabile registrarsi sul posizione autorizzato del intenzione. Una copertura avventura questo si potrà evacuare il involto del tool ed montare il ogni:
wget https://github.com/nginxinc/nginx-amplify-agent/raw/master/packages/install.sh sudo API_KEY='e126cf9a5c3b4f89498a4d7e1d7fdccf' sh ./install.sh
Dovremo conseguentemente descrivere NGINX creando presentazione proveniente da ogni il file stub_status
nella directory /etc/nginx/conf.d/
:
sudo vi /etc/nginx/conf.d/sub_status.conf
per certo prima o poi applicare le seguenti direttive:
server
Una copertura riavviato NGINX
sudo systemctl restart nginx
andremo ad precisare la tipologia proveniente da quanto a all’agent proveniente da Amplify. Si dovrà perciò particolare taglio proveniente da via l’condizione log_format nel file proveniente da figura proveniente da NGINX:
sudo piccolo /etc/nginx/nginx.conf
log_format main_ext '$remote_addr - $remote_user [$time_local] "$request" ' '$status $body_bytes_sent "$http_referer" ' '"$http_user_agent" "$http_x_forwarded_for" ' '"$host" sn="$server_name" ' 'rt=$request_time ' 'ua="$upstream_addr" us="$upstream_status" ' 'ut="$upstream_response_time" ul="$upstream_response_length" ' 'cs=$upstream_cache_status' ;
Dovremo prima o poi precisare quali errori devono procreare dei warning via le voci access_log e error_log impostando l’libera scelta warn:
access_log /var//nginx/suasell.com/suasell.com_access_log main_ext; error_log /var//nginx/suasell.com/suasell.com_error_log warn;
né resterà il quale le modifiche e riavviare di nuovo il Web server:
sudo systemctl restart nginx
Saremo conseguentemente pronti per certo aprire ad adoperare Amplify, per certo far questo basterà appaiarsi al sito web e da il account.