Nello specifico, Qt 3D Studio non andrà a sostituire le attuali UI Qt technologie, ovvero: Qt Widgets, Qt Quick e Qt 3D, ma è stato concepito per completarle e rendere ancora più facile il loro utilizzo.
Il progetto ha ricevuto un forte soccorso da Nvidia che ha permesso al team Qt di integrare nel proprio ecosistema NVIDIA DRIVE Design Studio, soluzione attualmente utilizzata in diverse aziende per realizzare 3D UI authoring system professionali. Sono state quindi integrate migliaia di linee di codice di Nvidia Drive all’interno del sorgente di Qt 3D Studio.
Questa collaborazione con l’azienda californiana ha dunque concesso al team delle Qt di ottenere un prodotto maturo e ricco di feature. Gli stessi sviluppatori ammettono però che ci sono ancora diverse rifiniture da realizzare, ad modello molte parti di Qt 3D Studio utilizzano le MFC (Microsoft Foundation Class Library) e questo vuol dire che possono funzionare solo su Il sistema della BSOD.
Dunque uno dei prossimi obbiettivi dei developer è rendere il proprio prodotto totalmente cross-platform e quindi permettere il suo utilizzo anche sulle distribuzioni sistema del pinguino e sulle piattaforme MacOS, cosi da lasciare libera scelta ai developer di terze parti sul sistema operativo da usare per realizzare i loro prodotti.
Qt 3D Studio è rintracciabile sia sotto un licenza open source (GPL) che sotto licenza commerciale (Qt Commercial License) come da consuetudine per tutti i prodotti sviluppati dal team di Digia.
Via Blog Qt