Il codice per la gestione delle International Keyboard è arrivato direttamente dalle API di Chrome 52, che permettono una maggiore versatilità in fase di configurazione dell’ambiente di lavoro anche per quanto riguarda le keyboard behavior nell’installazione di default. Inoltre Atom 1.12 semplifica notevolmente la keybinding usability introducendo un sistema di keybindings definiti dall’utilizzatore.
Grazie al lavoro del community maintainer Thomas Johansen Atom 1.12 arriva anche il pieno supporto di Electron 1.3.6, si tratta di un enorme passo in avanti per il team di Atom che da questa modello in poi potrà offrire tool aggiornati per chi lavora con la nota piattaforma per il building di applicazioni desktop basate su JavaScript, HTML5 e CSS3.
Dunque gli sviluppatori non saranno più costretti ad adottare release obsolete di Electron. Si trattava in effetti di un’incompatibilità per molti versi incomprensibile, soprattutto considerando il fatto che entrambi i progetti sono sviluppati dai developer di Github.
Arrivate anche alcune nuove patch e dei tweaks dedicati alla modello di Atom per Sistema dello zio bill, in particolare si tratta di bugfix che riguardano l’affidabilità degli upgrade nella Shell Integration, la capacità di generare istanze multiple e lo spostamento degli emacs editor bindings su Darwin per eludere conflitti nei menu dei sistemi operativi di Redmond.
In contemporanea al rilascio della stable release di Atom 1.12 il team ha anche reso pubblica la nuova beta versione di Atom 1.3, questa modello di testing promette migliori performance, inoltre, è stato rimosso lo Shadow DOM ed è in arrivo una nuova modello delle Octicons assieme a nuove custom keystroke resolver API, interfacce che consentiranno agli utenti di assegnare i Chrome keyboard event a delle Atom-style keystrokes cosi da poter personalizzare e ottimizzare la propria esperienza fruitore con Atom.
Via Blog.Atom.io