Per prima cosa installiamo i seguenti pacchetti:
sudo aptitude update -y && aptitude install unattended-upgrades apt-listchanges -y
Il pacchetto apt-listchanges si occuperà di mostrarci i cambiamenti e le novità durante l’ugprade, mentre unattended-upgrades si occupa dello scheduling e del controllo della disponibilità degli aggiornamenti.
Adesso apriamo questo file:
sudo nano /etc/apt/apt.conf.d/50unattended-upgrades
E andiamo ad inserire una nuova riga all’interno del blocco chiamato Unattended-Upgrade::Origins-Pattern, ecco il testo da inserire:
Unattended-Upgrade::Mail "root";
Ora andremo a creare e a popolare il file /etc/apt/apt.conf.d/20auto-upgrades con tutti gli upgrade disponibili:
sudo dpkg-reconfigure -plow unattended-upgrades
A seguito di questo guida ci verrà chiesto se vogliamo scaricare e installare in automatico gli stable update, noi dovremo rispondere ovviamente “Yes”.
Per sapere se tutto è andato a buon fine possiamo aprire il file /etc/apt/apt.conf.d/20auto-upgrades e controllare che siano presenti queste due righe:
APT::Periodic::Update-Package-Lists "1"; APT::Periodic::Unattended-Upgrade "1";
Sempre nello stesso file è possibile aggiungere anche questa riga:
APT::Periodic::Verbose "2";
Cosi facendo abbiamo reso i report più dettagliati aggiungendo l’opzione verbose. Ora il sistema in modo continuativo e automatico andrà a controllare, a scaricare ed installare i nuovi Security Update. Come ultimo controllo possiamo verificare se all’interno del file /etc/apt/listchanges.conf è presente la voce “email_adress=root” cosi da essere certi che le notifiche di update vengano inviate all’account di root indicato poco sopra.
Via Tecmint