La community che orbita intorno ai Chromebook non è stata però scoraggiata dai paletti messi da Google, ed adesso è possibile installare una qualsiasi distribuzione sistema del pinguino senza troppi errori. La guida che adesso vi proponiamo è valida solo per i Chromebook con CPU Intel. L’ostacolo principale risiedeva infatti nel BIOS dei Chromebook che di base non supporta altri sistemi operativi.
Tuttavia esiste un’alternativa open source al BIOS di Google, Coreboot; decine di Chromebook sono supportati da questo progetto e gli sviluppatori sono al lavoro per aumentarne il numero. Dunque prima di procedere al flash del nuovo BIOS è bene verificare se il nostro Chromebook è compatibile con Coreboot.
Per iniziare la procedura di flash si deve entrare in “Developer Mode”, basterà premere da Chromebook spento il tasto Power insieme a “ESC” o “F5”. In questo modo ChromeOS eseguirà il boot in Developer Mode. Dovrebbe poi apparire un messaggio che informa che la OS verification è sempre “off”. Premete “CTRL+D” e attendete finché il Chromebook non si è riavviato, impiegherà diversi minuti visto che per entrare in “Developer Mode” viene anche resettato il sfera interno.
Alcuni vecchi Chromebook hanno uno swich fisico per entrare in “Developer Mode”, se il vostro dispositivo è dotato di tale swich basterà usare quello per entrare direttamente nella modalità corretta. Successivamente il reboot potrete verificare se siete effettivamente in “Developer Mode” premendo “Ctrl+Alt+F2”. Come avviene anche sulle normali distribuzioni sistema del pinguino verrete spostasi in un terminale che vi avvertirà che la OS verification è “off”. Con “CTRL+D” avrete accesso completo alla shell.
Adesso digitate:
chronos sudo bash chromeos-firmwareupdate –mode=todev
Ora dopodiché un reboot si può passare al flash di Coreboot vero e proprio:
chronos sudo bash cd; rm -f flash_chromebook_rom.sh curl -O https://johnlewis.ie/flash_chromebook_rom.sh sudo -E bash flash_chromebook_rom.sh
Lo script che andrete a scaricare vi domanderà cosa vuolete fare. L’opzione migliore è la numero 5 ovvero “Flash Full Rom”. Una volta selezionata l’opzione lo script installerà il nuovo BIOS e terminato il processo il Chromebook sarà pronto per ricevere una distribuzione sistema del pinguino completa.
Prendete una pendrive USB con al suo interno il file ISO di una distribuzione e inseritela nel Chromebook. Riavviate e quando Coreboot sarà avviato premente il tasto “ESC” e selezionate il media di installazione corretto, ovvero la pendrive USB. Una volta avviata la distribuzione che avete abile potrete installare il tutto normalmente. Ovviamente state attenti a non rimuovere la partizione dedicata al BIOS ed informatevi se le distro che usate ha i driver corretti per il vostro Chromebook.
Per approfondire Linux Config