Un web hosting control panel è in sostanza un’interfaccia che consente di gestire: il Web server, i database, i DNS, i vari account email, i server FTP, i server log, il Web space e l’uso della banda rintracciabile.
In rete esiste una vasta scelta di pannelli di controllo, sia a pagamento che gratuiti, adesso vogliamo parlavi degli Hosting Control Panel Open Source più utilizzati. Partiamo con Webmin, è un prodotto dedicato principalmente agli amministratori di sistema che operano in ambiente sistema del pinguino e, negli anni, è diventato una delle soluzioni web-based più popolari. Viene utilizzato spesso per la gestione degli user account, di Apache e per la configurazione dei DNS e del server FTP.
Il punto di forza di Webmin è la possibilità di estendere le sue funzionalità tramite una grande varietà di moduli presenti in Rete, estensioni che permettono di trasformarlo in vero e proprio “coltellino svizzero” virtuale.
Altra alternativa interessante è ISPConfig, permette di gestire più server sia fisici che virtuali ed ha un supporto nativo per: Apache ed Nginx, Postfix + Dovecot/Courier, MySQL, PureFTPD, Bind/PowerDNS/MyDNS. Inoltre dispone di un’interfaccia fruitore veramente intuitiva. È possibile accedere ai suoi pannelli tramite quattro differenti livelli: “administrator”, “reseller”, “client” e “email user”, cosi da non essere obbligati a dare pieni poteri a chiunque.
L’ultimo Control Panel libero di adesso è Kloxo-MR, si tratta di un fork del progetto Kloxo ed include diverse feature che non erano presenti nel progetto originale. Si presenta con un supporto out-of-the-box per i billing software come: AWBS, WHMCS, HostBill, TheHostingTool, AccountLab Plus, Blesta e BoxBilling, dunque, se il vostro obbiettivo è la gestione di un server che si occupa di spese o acquisti, Kloxo-MR potrebbe fare al caso vostro; supporta inoltre senza errori anche i DBMS MySQL/MariaDB e dispose di tutti i tool per gestire i DNS, email ed FTP.